Nella sua seduta del 21 aprile 2021, il Consiglio federale ha concretizzato la sua strategia per i prossimi mesi, definendo tre fasi fintanto che non saranno state vaccinate tutte le persone adulte che lo desiderano e non potranno essere abrogati per gran parte i provvedimenti di protezione dalla COVID-19. La durata delle singole fasi dipende dalla volontà di farsi vaccinare dei relativi gruppi di popolazione e dall’andamento della campagna di vaccinazione. Il Consiglio federale ha posto in consultazione il modello a tre fasi presso i Cantoni. Visti gli ampi allentamenti in vigore dal 19 aprile 2021 e la fragile situazione epidemiologica, non saranno possibili altre fasi di allentamento prima del 26 maggio 2021.
Più persone sono vaccinate e meno chiusure o limitazioni della capienza sono necessarie per impedire il sovraccarico del sistema sanitario (ricoveri, occupazione dei reparti di cure intense). Con un modello a tre fasi (v. dettagli nella scheda informativa), il Consiglio federale indica come intende procedere strategicamente fintanto che non saranno state vaccinate tutte le persone adulte che lo desiderano e non potranno essere abrogati per gran parte i provvedimenti di protezione dalla COVID-19.
Fase di protezione: vaccinazione delle persone particolarmente a rischio
La fase di protezione dura fintanto che non sono state vaccinate completamente (ossia con due dosi) tutte le persone particolarmente a rischio che lo desiderano. Se la volontà di farsi vaccinare di questo gruppo è del 75 per cento, il Consiglio federale prevede che questa fase si concluda a fine maggio 2021. Tenuto conto della necessità di proteggere le persone a rischio non ancora vaccinate, degli allentamenti in vigore dal 19 aprile 2021 e della comunque fragile situazione epidemiologica, non sono possibili ulteriori allentamenti prima del 26 maggio 2021. Il Consiglio federale farà il punto della situazione il 12 maggio 2021 e, se necessario, porrà in consultazione un pacchetto di allentamenti.
Fino ad allora occorre mantenere i provvedimenti di protezione vigenti onde evitare un aumento incontrollato dei casi e quindi un incremento dei ricoveri e dei decessi. Il Consiglio federale ha definito degli indicatori per valutare la situazione epidemiologica. Se i valori di alcuni o più di questi indicatori saranno superati, il Consiglio federale vaglierà e deciderà eventuali inasprimenti.
Fase di stabilizzazione: accesso alla vaccinazione per l’intera popolazione adulta
Durante questa fase non sono ancora state vaccinate tutte le persone che desiderano proteggersi. Esperienze provenienti dall’estero mostrano che con un forte aumento delle vaccinazioni bisogna fare i conti con una nuova accelerazione dei contagi poiché l’accettazione delle misure di protezione cala progressivamente. Pertanto, anche per questa fase, il Consiglio federale ha definito indicatori per eventuali inasprimenti. In tale contesto, il numero di casi può essere superiore a quello della fase di protezione, mentre il valore Re, l’occupazione dei reparti di cure intense e i ricoveri restano stabili.
Nella fase di stabilizzazione si dispone di grandi quantità di vaccini e l’intera popolazione adulta può farsi vaccinare. Se la volontà di farsi vaccinare della popolazione è del 60 per cento (stime basate su sondaggi), si parte dal presupposto che tutti gli