Sport, 14 febbraio 2021
Sarà “Cortina” ma per la Svizzera è una miniera preziosa
I Mondiali di sci stanno mettendo in mostra la crescita incredibile della nostra nazionale
CORTINA D’AMPEZZO (Italia) – L’attesa per l’inizio dei Mondiali di sci alpino è stata lunga, infinita a causa della meteo che ci ha messo lo zampino in maniera considerevole nei primi giorni: basti pensare che per attendere i primi verdetti e le prime medaglie si è dovuto aspettare addirittura giovedì. Prima le nevicate, poi la nebbia: a Cortina non è mancato nulla. Ma l’attesa è stata poi ripagata, per i colori elvetici, da grandi, grandissimi risultati e gioie infinite.
Giovedì ci hanno pensato Lara Gut-Behrami e Corinne Suter a far saltare tutti sul divano – visto che sulle Dolomiti il pubblico non ha potuto presenziare – con due discese perfetta che sono valse l’oro (il primo iridato per la ticinese) e l’argento
in Super G. Verrebbe da dire peccato… per la prova di Michelle Gisin che avrebbe potuto regalare un’altra medaglia ai nostri colori.
Ieri, poi, ci hanno pensato ancora la splendida Suter e la nostra Lara a regalarci altri due sorrisi infiniti: approfittando anche dell’assenza della super favorita Sofia Goggia, le due rossocrociate hanno conquistato un altro oro e un bronzo anche nella Discesa. Davvero pazzesco!
Il tutto a confermare i grandi passi in avanti compiuti negli ultimi anni dalla Svizzera del circo bianco. E se pensiamo che mancano ancora la Discesa maschile di oggi – con Feuz tra i favoriti – ,lo slalom con Zenhausern in lizza per una medaglia e le Combinate… beh non possiamo far altro che sperare e prepararci a festeggiare altri successi…