Sport, 21 ottobre 2020
Hockey: e se il campionato si prendesse una pausa?
È quello che starebbero valutando i club, nella speranza che a gennaio il numero dei contagi da Covid-19 cominci a diminuire
FRIBORGO – I numeri dei contagi da Covid-19 sono in ampia e costanza ascesa, aumentano anche i ricoveri e le presenze in terapia intensiva e, stando a quanto riportato dal “TagesAnzeiger”, il Consiglio federale starebbe pensando a un nuovo lockdown generale di due settimane. Lo sport, ovviamente, non può restare indifferente a quanto sta accadendo nella nostra realtà, anche semplicemente perché i casi di positività e di squadre in quarantena si sono già avuti sia nel campionato di calcio che in quello di hockey.
E proprio le squadre di National League, stando a quanto affermato da Hubert Waeber, presidente del Friborgo – una delle squadre più toccate dal Covid fin qui – a “La Liberté”, starebbero valutando l’ipotesi di fermare

la giostra, di sospendere il campionato e di ripartire a gennaio, nella speranza di poter assistere nel frattempo a una discesa dei numeri della pandemia, cosa che ovviamente potrebbe evitare decisioni come quella presa dal Canton Berna di limitare a 1000 il numero di spettatori ammessi negli impianti sportiva: una vera mannaia per le casse delle società.
Ovviamente il tutto sarà studiato nei minimi dettagli e sarà valutato: resta il fatto che almeno fino alla pausa di novembre, il campionato andrà comunque avanti.
Il primo passo verso tale decisione, nel frattempo, è giunto dalla Federazione che ha annullato tutti gli impegni delle Nazionali del prossimo mese, compresa dunque anche la Deutschland Cup a cui avrebbe dovuto partecipare la selezione di Patrick Fischer.