Sport, 27 settembre 2020

Lugano dalle 1000 risorse, Ambrì senza timore: ma ora giù la maschera

I bianconeri si sono imposti nuovamente nel derby, dando prova di poter trovare sempre la via d’uscita dalle difficoltà. I leventinesi hanno mostrato la classica tenacia e grinta

LUGANO – A distanza di una settimana ieri sera è cambiata la cornice – si è passati dalla Raiffeisen Arena di Biasca alla Cornér Arena di Lugano – sono cambiati alcuni protagonisti del match – dentro Zurkirchen e Ciaccio al posto di Schlegel e Conz – sono cambiati i protagonisti del derby – una settimana fu Carr con una doppietta a mandare a gambe all’aria l’Ambrì, questa volta ci ha pensato Kurashev – ma alla fine il succo del discorso non è cambiato: il Lugano ha vinto il secondo derby pre stagionale e ora può prepararsi all’esordio casalingo di giovedì con la giusta testa e motivazione. I leventinesi, dal canto loro, sanno che senza lottare come squadra, senza basarsi essenzialmente sulle loro punte di diamante, incontreranno diverse difficoltà.

Ieri sera sulle rive del Ceresio è stato derby vero, fisico, di contatto, con qualche accenno di bagarre, ma ancora una volta – come se ce ne fosse bisogno – Pelletier ha capito che, almeno in questi primi mesi, almeno fino a quando i contratti di Carr, Kurashev e Heed saranno validi, potrà contare su tante, tantissime frecce al proprio arco. Se una settimana fa era stato proprio il neo arrivato Carr a firmare la vittoria con una doppietta, ieri ci ha pensato il giovane talento dei Blackhawks, ai suoi primi centri in maglia bianconera, a fare la differenza, senza
dimenticare il primo siluro dello svedese. Abile a giostrare e a comandare in powerplay, il roccioso difensore scandivano ha trovato la sua prima gioia svizzera.

Chiaramente il 5-3 finale porta le firme anche di Bürgler e del solito Fazzini, che in linea con Boedker e Arcobello si trova a meraviglia. E l’Ambrì? I leventinesi, come nella loro indole, ci hanno messo cuore, grinta, voglia, sgomitando e rientrando sempre in partita con Goi, Zwerger e Rohrbach, ma è apparso evidente che a Cereda qualche punta di diamante per puntare in alto, per puntare ai playoff, manchi ancora. Ma è altrettanto evidente che l’Ambrì “ammirato” col Friborgo e anche con l’Olten, almeno in questi derby, ha lasciato ghiaccio a una squadra più coesa e con la voglia di fare e lottare uno per l’altro.

Da giovedì, infine, si tornerà a fare maledettamente sul serio con la prima partita di questo strano campionato, col Lugano che ospiterà lo Zurigo e con l’Ambrì che andrà a Berna: due sfide difficili e complicate, che faranno da aperitivo prima del primo vero derby stagionale. Quello sì che conterà, quello sì che metterà in palio punti e si giocherà alla Valascia: vedremo il vero volto delle squadre di Pelletier e Cereda? Lo speriamo… e quindi… giù la maschera e sotto col vero hockey!

Guarda anche 

Al Lugano manca lo scatto da big. E meno male che c’è Saipi…

LOSANNA – Uno 0-0 scialbo per il Lugano, che deve anche ringraziare Saipi, autore di almeno un paio di interventi decisivi e determinanti che hanno tenuto a galla i...
08.12.2025
Sport

E’ un Lugano pronto a volare: i bianconeri vincono e convincono

LUGANO – Steso anche il Berna. Domati anche gli Orsi. E dopo il mini passo falso di domenica scorsa a Rapperswil – dove i bianconeri hanno sciupato un doppio ...
08.12.2025
Sport

“Non vedo un uomo, ma un serpente”

MANCHESTER (Gbr) – Per anni è stato un idolo dei tifosi del Manchester City, che gli avevano anche dedicato un coro molto divertente che comprendeva anche il...
09.12.2025
Sport

Fischer, l’uomo che ha reso grande la Svizzera

LUGANO – Forse, ripensando ai 10 anni vissuti sotto la guida di Patrick Fischer, ci sarà chi ripenserà “solo” alle tre medaglie d’ar...
07.12.2025
Sport

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto