Sport, 10 agosto 2020
L’allenatore fa il saluto nazista: è bufera negli USA!
Il gesto di Ryan Christenson a fine partita, condannato duramente anche dal club, sta facendo parlare di sé e ha portato il protagonista a scusarsi: “Cercavo un’alternativa al saluto col gomito…”
OAKLAND (USA) – Dovevano essere dei normali festeggiamenti dopo aver vinto una partita di campionato, ma nella MLB si è scatenato il caos, la bufera quando uno degli allenatori degli Oakland Athletics ha alzato il braccio in segno di trionfo, ricordando il saluto nazista.
Il video sta facendo parlare e discutere e Ryan Christenson, ha dovuto chiedere pubblicamente scusa.
Dopo la vittoria per 6-4 sui Texas Rangers, il 46enne si è avvicinato a Liam Hendriks, un suo giocatore, mostrando il gesto del saluto nazista, cercando un modo alternativo di festeggiare la vittoria. Le telecamere hanno colto in pieno il momento in cui lo stesso giocatore ha repentinamente abbassato il braccio del coach, ma Christenson ha ripetuto nuovamente il gesto.
Dopo aver

subito diverse accuse tramite i social, lo stesso allenatore ha dovuto chiedere scusa: “Ho sbagliato e non proverò a negarlo o a nasconderlo. Il gesto è razzista e offensivo, per questo me ne scuso. Ho pensato stupidamente che potesse essere meglio del saluto col gomito che è stato suggerito in questo periodo di pandemia. Quanto fatto invece è inaccettabile e me ne dispiace moltissimo, è stato terribile e non me ne ero reso subito conto”.
Ovviamente anche il club ha condannato il gesto, allontanandosi da qualsiasi forma di di discriminazione e razzismo. Cosa ovvia, visto il complicato e delicato momento che gli USA stanno vivendo, non solo per quanto riguarda il Coronavirus, ma soprattutto per il razzismo, dopo la morte di George Floyd…