Sport, 09 luglio 2020
Djokovic prova a difendersi: “Contro di me una caccia alle streghe”
Dopo la sua positività al coronavirus, il serbo si sente ingiustamente al centro della critiche
BELGRADO (Serbia) – Non è certamente un momento facile per Novak Djokovic, soprattutto dopo il putiferio scaturito dal torneo da lui organizzato – l’Adria Tour – da cui sono scaturite alcun positività al COVID-19, comprese la sua e quella della moglie.
Superata la malattia, Djokovic ha espresso l’intenzione di tornare a giocare a tennis, ma evitando le trasferte extra europee: “Non sono sicuro di partecipare
agli US Open, salterò Washington e deciderò se scendere in campo a Cincinnati”, ha spiegato al quotidiano serbo “Zurnal”.
Djokovic però si sente ancora al centro delle critiche, per quanto avvenuto durante l’Adria Tour e ha voluto togliersi qualche sassolino dalle scarpe: “Sembra una caccia alle streghe, qualche grande nome deve essere considerato colpevole di tutto”, ha spiegato.