Fumo in faccia, laser, insulti: cosa deve subire un poliziotto davanti a una folla di manifestanti (VIDEO)
In queste settimane si è molto discusso di violenze e abusi commessi dalle forze dell'ordine, dopo che una persona è rimasta uccisa durante il suo arresto negli Stati Uniti, morte che ha scatenato proteste e manifestazioni, in particolare negli USA ma anche nel resto del mondo. Se gli episodi di violenze e abusi da parte di poliziotti non sono giustificabili nè accettabili è tuttavia utile, per capire meglio il fenomeno, ricordarsi a quale tipo di pressione sono talvolta sottoposte le forze dell'ordine quando devono avere a che fare con certe persone.
Un perfetto esempio ce lo dà una manifestazione che si è tenuta a Seattle, negli Stati Uniti, dove un agente di polizia è stato ripreso mentre subiva, stoicamente e praticamente senza reagire,
la rabbia di decine di manifestanti che hanno cercato in tutti i modi di fargli saltare i nervi. Nel video (che trovate sotto) per un minuto si vede il poliziotto essere coperto di minacce e insulti dai manifestanti, alcuni dei quali gli soffiavano il fumo in faccia mentre altri gli puntavano il puntatore laser in faccia. Dalla folla inferocita si sente urlare “are you holding it together?” (“ce la fai a resistere?”) o ancora “you got to be sacked” (“devi perdere il lavoro”), il che dimostra come questi manifestanti facciano apposta a cercare di provocare una reazione nell'agente in modo da fargli perdere il lavoro o farlo condannare al carcere. E allo stesso tempo farci credere che i poliziotti siano persone violente e senza autocontrollo.
È diventato il simbolo delle negoziazioni che hanno preceduto l'accordo doganale sui dazi, al punto di essere all'origine del termine “diplomazia del...
La Russia e gli Stati Uniti hanno negoziato un piano segreto per porre fine alla guerra in Ucraina? È perlomeno quanto sostiene il portale americano Axios. Citando...
UBS si prepara a lasciare la Svizzera? Da mesi, il colosso bancario è in disaccordo con il Consiglio federale e da tempo minaccia di trasferirsi negli Stati Uniti....
SVIZZERA - La discesa dei dazi americani sui prodotti svizzeri, tornati al 15%, riaccende il dibattito politico. Molti avevano puntato il dito sulla gestione inf...
Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.