Ticino, 15 febbraio 2020

"L'aeroporto costa 5 caffè all'anno"

di Boris Bignasca

L’aeroporto costa 5 caffè all’anno

Prima hanno chiuso l’aeroporto, perché tanto si possono prendere i voli low-cost da Milano. Oppure si può volare da Zurigo. Poi di conseguenza hanno dismesso le attività intorno all’aeroporto, che occupavano 200 dipendenti. In seguito diversi importanti contribuenti e diverse aziende, che si stabilivano in Ticino anche grazie alla possibilità dei collegamenti via aerea, hanno scelto altri lidi più raggiungibili. Quindi dopo aver perso 77 posti di lavoro diretti e altri 200 indiretti, abbiamo detto addio a 200 milioni di indotto (calcolati dall’UNI di S.Gallo).

In seguito molte attività imprenditoriali private - come sta già accadendo - verranno spostate in Romandia, in Svizzera tedesca e in altre nazioni fuori dalla Svizzera. Così pezzo a pezzo, suonando la carica... potremo dimenticare substrato fiscale sia delle persone fisiche che di quelle giuridiche. Infine a causa della contrazione delle entrate fiscali
bisognerà tagliare impieghi cantonali e sussidi sociali. È uno scenario catastrofico!? Forse si, ma riflettiamo prima di correre questi rischi.

Il contributo cantonale per la ricapitalizzazione e le perdite del 2019 è di 3.3 milioni. Calcolando che siamo circa 353mila persone in Ticino, possiamo dire che il contributo è meno di 10 CHF a testa.

Parliamo di 5 caffè all’anno. 

Siamo davvero sicuri di voler chiudere l’aeroporto? Siamo sicuri di voler lasciare a casa 77 persone, che ne soffriranno insieme alle loro famiglie? E siamo sicuri di voler correre il rischio di perdere 200 milioni di indotto!? Tutto questo per risparmiare 5 caffè in un anno intero?

So che molti di voi si sono convinti che chiudere l’aeroporto sia una buona cosa. So che con questo post pro aeroporto perderò molti voti e riceverò molte critiche, ma quando credo in qualcosa, e ci tengo veramente, il consenso passa in secondo piano. Come dicono in quel film: chi ha coraggio fa anche a meno della reputazione.

Guarda anche 

USI, nuovo rettore e nuove polemiche

LUGANO - Le dimissioni improvvise della rettrice Lambertini riaprono il dibattito sul futuro dell’Università della Svizzera italiana. A innescarlo è...
07.12.2025
Ticino

Christian Tresoldi: "Smartphone a scuola? Il problema non è il telefono"

TICINO - Negli ultimi mesi il dibattito sul divieto degli smartphone a scuola ha acceso discussioni raccolte firme e prese di posizione. Comprendo le preoccupazioni le...
08.12.2025
Ticino

Caos asilanti a Locarno, Croce Rossa “con le mani legate”? Balli chiede chiarezza al Consiglio di Stato

LOCARNO - Il caso della pensione in centro a Locarno torna al centro del dibattito. Su La Regione la direttrice della Croce Rossa ha riconosciuto che «&Egra...
02.12.2025
Ticino

Patrizio Farei (LEGA): "Salari bassi, premi alti: il Ticino paga due volte"

TICINO - In Svizzera, il salario mediano supera i 7’000 franchi. In Ticino, invece, si ferma poco sopra i 5’700. Non si tratta solo di una differenza numer...
03.12.2025
Ticino

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto