Svizzera, 23 gennaio 2020
Degenera manifestazione anti-WEF a Zurigo, attivisti di sinistra causano due feriti e danni per decine di migliaia di franchi
Mentre a Davos si teneva il Forum economico, gli oppositori del WEF si sono riuniti mercoledì a Zurigo e Losanna. Se le poche decine di manifestanti a Losanna non hanno causato particolari problemi nella capitale del canton Vaud, la polizia zurighese è invece dovuta intervenire in forze per riportare la situazione alla normalità.
L'azione di protesta sulla Limmat, che riuniva alcune centinaia di membri della gioventù socialista, dei giovani Verdi, di gruppi ambientalisti e di estrema sinistra, è presto degenerata con
i manifestanti che hanno preso di mira agenti di polizia lanciando loro bottiglie, dispositivi pirotecnici e altri oggetti.
Un passante, riferisce la polizia zurighese, è rimasto ferito dall'esplosione di un dispositivo pirotecnico mentre un agente di polizia è stato ferito dal lancio di un oggetto e per lui è stato necessario il ricovero in ospedale. La polizia ha usato cannoni ad acqua, proiettili di gomma e gas lacrimogeni. I danni causati durante la manifestazione ammontano a diverse decine di migliaia di franchi.