A scuola ci sono troppi bambini non cristiani e quindi non verrà organizzata alcuna recita di Natale perchè sarebbe "offensivo" nei loro confronti. Manca poco più di un mese a Natale e in molte scuole allievi e insegnanti sono già al lavoro per realizzare il presepe e organizzare le recite scolastiche. Fra queste non figura però la scuola dell'infanzia Gianni Rodari a Moie, cittadina italiana in provincia di Ancona. I piccoli alunni, dell'età dai 3 ai 5 anni, quest'anno non festeggeranno le festività natalize a scuola con canti tipici, balli e giochi come in gran parte delle scuole in Italia, come non ci sarà il tradizionale spettacolo davanti ai genitori. Il motivo sembra essere la fede di alcuni bambini e delle loro famiglie.
Come riporta "il Messaggero", nell'istituto infatti circa il 10% dei bambini sarebbero stranieri non di fede cristiana. Quindi niente recita per non "offendere" la presunta sensibilità religiosa degli allievi non cristiani e dei loro genitori. Ma la decisione, che sarebbe stata presa da due insegnanti all'insaputa