Ticino, 12 novembre 2019
Pulino 'bacchetta' Merlini: "In Ticino non ci sono informatici? Chiedere a quelli costretti a scappare..."
*Post Facebook di Rodolfo Pulino
Dibattito su La2 in corso. Ho appena sentito Merlini dire che in Ticino non si trovano informatici. Come a dimostrare che è solo un problema di formazione. E tutti quelli che formiamo qua in Ticino, già solo tra Supsi ed USI?
Ah già.... quelli son costretti a scappare a Zurigo o cambiare mestiere. Altro che 68’000 frontalieri, questi ci porteranno a 100 mila! C’è una disconnessione di fondo tra Ticino e il resto della Svizzera. Se a Berna interessasse davvero la situazione attuale in Ticino
andrebbe come minimo almeno a contrattare l’esclusione dei frontalieri dal trattato di libera circolazione.
I permessi G sono una distorsione della libera circolazione. In fondo se uno è libero di andare a lavorare dove vuole in Europa, bene o male poi si trova a vivere nel paese in cui lavora. Conosco tanti italiani e svizzeri che oggi lavorano a Berlino o in tante altre capitali europee...tutti quanti vivono dove lavorano.
Perché la Svizzera, o meglio il Ticino, deve rappresentare un eccezione?
*Consigliere comunale Lugano