È questa la Lega che mi piace! La Lega che, domenica scorsa, si è stretta compatta attorno ai suoi rappresentanti e ai suoi candidati! I leghisti hanno dimostrato ancora una volta di non dare ascolto agli attacchi mediatici preparati ad arte dalla stampa di regime per mettere in croce questo o quel candidato, hanno dimostrato di credere alla riconferma dei nostri due seggi in Consiglio Nazionale e di credere di portare finalmente qualcuno alla Camera dei Cantoni. Le prossime elezioni sono un appuntamento decisamente importante. Per raggiungere gli obiettivi, abbiamo però bisogno dell’aiuto di tutti. Noi, consiglieri nazionali, abbiamo fatto il nostro compito: cercare trasformare in azioni concrete quello che è il nostro programma elettorale. Alcuni esempi? Valichi secondari, divieto di dissimulazione del viso, casellario giudiziale, inasprimento delle condizioni per l’ottenimento della cittadinanza svizzera, Programmi di agglomerato Luganese (tram-treno), ecc. ecc. Abbiamo cercato di rappresentare gli interessi del nostro Cantone, solo e semplicemente quelli.
In questo appuntamento con le urne il compito degli elettori è fondamentale: sostenerci per permetterci di continuare a lavorare per voi a Berna, per difendere gli interessi del Ticino e dei ticinesi e per garantire un futuro alla Svizzera e ai suoi valori messi in serio pericolo dal triciclo spalancatore di frontiere PLR-PS-PPD. La prossima legislatura sarà fondamentale per la discussione dei rapporti con l’Europa. La domanda da farsi è una sola: vogliamo che la Svizzera rimanga indipendente e sovrana nei prossimi anni o vogliamo trasformarla in una colonia di Bruxelles? Se a questa domanda, rispondiamo “prima la Svizzera”, ecco che dobbiamo mobilitarci per andare a votare coloro che in “Switzerland First” credono. Come farlo? Votando e facendo votare compatti la lista numero 8 al Consiglio Nazionale e i nostri candidati Ghiggia e Chiesa per il Consiglio degli Stati, senza cedere alle lusinghe delle ammucchiate a Sinistra o dell’alleanza di centro che già sta scricchiolando… (ma non si erano uniti perché si