E’ un po’ che non si sente più parlare del patto ONU sulla migrazione, detto anche Global Compact. Quello che 165 Stati hanno sottoscritto nel dicembre dello scorso anno. La Svizzera, per fortuna, non è tra i Paesi firmatari. Almeno per ora. Ma è chiaro che il fuoco cova sotto la cenere. Nei primi mesi dell’anno sembrava fosse imminente una decisione sul tema a livello di Camere federali. Poi è calato il silenzio. Un silenzio carico di suspense. Cosa si attende? Ovvio: si aspetta che siano passate le elezioni federali. Dopodiché, la “voglia matta” di sottoscrivere accordi internazionali, caratteristica del triciclo PLR-PPD-PSS, potrà tornare ad avere libero sfogo. Del resto, è per questo stesso motivo – elezioni di ottobre – che il Consiglio federale sta menando il can per l’aia sull’accordo quadro istituzionale, con richieste di chiarimenti su questioni di dettaglio. Il nucleo centrale di questo trattato coloniale, ossia la ripresa automatica (altro che “dinamica”) del diritto UE ed i giudici stranieri, è infatti già dato per acquisito. La realtà è semplice: il CF, come pure i partiti del triciclo, vogliono firmare. Ma non osano farlo ora. Perché l’appuntamento con le urne incombe.
Libera circolazione mondiale?
Non serve il Mago Otelma per prevedere che, una volta scampato il pericolo, oltre all’accordo quadro verrà estratto dal cilindro bernese anche il patto ONU sulla migrazione. Questo patto mira ad introdurre la libera circolazione delle persone a livello mondiale e a trasformare l’immigrazione clandestina non solo in un diritto, ma addirittura in un diritto umano. Ci si inventerà pure una nuova categoria di migranti: i rifugiati climatici. Non è certo per caso che l’establishment multikulti sta santificando la delinquente Carola Rackete, la quale non ha infranto il blocco navale di Salvini per salvare delle vite, bensì per ottenere visibilità mediatica. Il lavaggio del cervello all’opinione pubblica in chiave immigrazionista e sovranofoba procede a pieno regime.
Trattato vincolante
Il patto ONU sulla migrazione viene spacciato per “non vincolante”. Niente di più falso. Se sottoscritto, questo trattato diventerà vincolante eccome. A parte