*Dal Mattino della Domenica. Di Lorenzo Quadri
I soldatini PLR della direzione nazionale di Economiesuisse insistono con i tentativi di svendere la Svizzera alla fallita UE per squallidi interessi di saccoccia. Giuda con i suoi 30 denari al confronto era un dilettante.
Bramosi di sottoscrivere lo sconcio accordo quadro istituzionale (quello che ci imporrebbe la ripresa dinamica, ossia automatica, del diritto comunitario, i giudici stranieri, la direttiva UE sulla cittadinanza, la cancellazione delle misure accompagnatorie, i regali miliardari ricorrenti a Bruxelles, i TIR da 60 tonnellate, la fine delle banche cantonali con garanzia dello Stato, e la lista delle nefandezze è tutta in divenire) i soldatini PLR di Economiesuisse hanno commissionato l’ennesimo studio farlocco all’istituto bernese gfs.ch.
Obiettivo dell’indagine: fare il lavaggio del cervello agli svizzerotti per convincerli – ricorrendo anche a massicce dosi di terrorismo di regime - che dire di no alla fallita UE “sa po’ mia”. Bisogna calare le braghe, sempre e comunque, chinarsi ad angolo retto senza esitare. Come già fanno i camerieri di Bruxelles della partitocrazia PLRPPD- P$$ incadregati sotto le cupole federali: politicanti completamente scollegati dalla realtà, sempre al servizio delle lobby pro-saccoccia e mai a quello dei cittadini e della nazione. Scelta non casuale Economiesuisse non ha certo scelto gfs.ch per caso. Quest’ultimo è infatti lo stesso istituto che ha già realizzato lo studio farlocco secondo cui il 60% dei cittadini svizzeri sarebbe favorevole allo svergognato accordo-capestro. In casa gfs (come ovunque) hanno evidentemente capito l’antifona: se vogliono ottenere nuovi mandati, occorre che dal sondaggio escano i risultati desiderati dal committente. E manipolare un sondaggio è un gioco da ragazzi. Basta porre le domande “giuste”.
Di sicuro i signori di gfs.ch non hanno chiesto agli interpellati: “E’ d’accordo di farsi dettare legge da Bruxelles? E’ favorevole ad obbligare gli svizzeri a tenersi in casa, malgrado la volontà popolare contraria, tutti i delinquenti stranieri, se questi sono cittadini comunitari? E’d’accordo di mantenere tutti i migranti economici UE? E’ favorevole all’eliminazione delle misure accompagnatorie alla libera circolazione delle persone? E’ d’accordo di sottostare alla Corte europea di giustizia? Eccetera eccetera. Queste sono le domande che i sondaggisti avrebbero dovuto porre. Evidentemente non l’hanno fatto. Altrimenti, altro che 60% di favorevoli all’accordo quadro… Il nuovo sondaggio farlocco Dopo il sondaggio taroccato sui cittadini, ecco arrivare quello sulle aziende, il 67% delle quali sarebbe, secondo i soldatini PLR di Economiesuisse, favorevole all’accordo capestro. Sì certo, come no! Di sicuro saranno