Sport, 09 maggio 2019

“Lo spareggio Super/Challenge, una follia! Lugano da 3° posto, senza dubbi”

Marco Degennaro, Direttore generale del Sion, è intervenuto presentando il rush finale del campionato di Super League

SION – 2 punti nelle ultime 5 partite, un allenatore allontanato e mandato in “vacanze anticipate” poco prima di una partita fondamentale, e il rischio di uno spareggio che si fa sempre più concreto: non tira certo una bella aria dalle parti di Sion. Ne sa qualcosa Marco Degennaro, Direttore Generale del club vallesano, che è intervenuto ai nostri microfoni, fotografando il momento della sua squadra e dell’intera Super League.

“Si respira paura, timore, non possiamo nasconderlo – ha esordito – C’è una situazione di totale incertezza che sicuramente non fa bene a nessuno: né alla squadra, né alla società. Il presidente ha ritenuto giusto intervenire allontanando l’allenatore, non apprezzando alcuni suoi comportamenti, perché un po’ tutti temiamo la rimonta dello Xamax, che sta facendo punti e continuerà a farli”.

4 partite alla fine: avete anche rinunciato al ricorso alla UEFA, dicendo definitivamente addio a qualsiasi possibilità di giocare un’eventuale Europa League…
Sì, perché inoltre non avrebbe avuto senso. Arriviamo da un trend negativo, dubito che nelle ultime 4 partite una squadra in chiara difficoltà possa farne 12 e recuperare così tante posizioni in classifica. Dobbiamo concentrarci sul presente e sulle prossime partite.

Nel weekend si disputeranno San Gallo-Sion e Xamax-Zurigo. Definirli scontri diretti sarebbe riduttivo… e vi presenterete in campo con gli allenatori dell’U21 in panchina. Non è un rischio?
Sono degli scontri diretti, ma non giocando contro YB
e Basilea sai che puoi fare punti contro chiunque. Affrontare questo match con Zermatten e Bichard a guidare la squadra potrebbe sembrare un rischio, ma stanno facendo molto molto bene e sarà sicuramente uno stimolo in più per tutti i ragazzi, per tornare a lavorare in modo serio col chiaro obiettivo in mente di salvarci.

Vi siete tirati fuori dalla lotta, ma chi andrà in Europa?
Non ho problemi a confermare ciò che avevo detto a inizio stagione: il Lugano è una squadra da terzo posto. Lo dicevo già la scorsa estate e i risultati mi stanno dando ragione. Non credo che nessuno possa spodestarli da quella posizione: non sono una sorpresa. Sono una squadra completa, quadrata, guidata da un ottimo allenatore.

Domanda secca: cosa ne pensi dello spareggio reintrodotto quest’anno?
Semplice: l’anno scorso avevamo votato “contro” perché per noi era senza senso, e lo confermo. Non perché ci troviamo invischiati, ma perché uno spareggio in un campionato da 10 squadre esiste solo in Svizzera… ed essere unici non è sempre una cosa positiva! In questo momento ci sono 4-5 squadre che non possono neanche fare contratti, non possono programmare la prossima stagione. È stato introdotto per rendere più interessante il campionato: col GC retrocesso, in questo momento ci sarebbe una lotta a 6-7 squadre per entrare in Europa! Sarebbe molto interessante allo stesso modo, senza mettere in difficoltà quasi la metà dei club del nostro campionato. Infatti, diversi presidenti che hanno votato “a favore” lo scorso anno hanno ammesso di aver sbagliato…

Guarda anche 

Lugano ingabbiato, Friborgo meritatamente in vantaggio

FRIBORGO – Le vittorie all’overtime ottenute in gara-3 e in gara-4 dal Lugano avevano cambiato la storia di una serie che, dopo le prime due sfide, sembrava i...
25.03.2024
Sport

Friborgo-Lugano: “Gara-5 da paura”

FRIBORGO - Michael Ngoy, ex giocatore di Losanna, Friborgo ed Ambrì Piotta (dal 2015 al 2021), è opinionista di Radio Fribourg, emittente per la quale ...
24.03.2024
Sport

Tra botte, pali e lotta il Lugano trova nuova linfa

FRIBORGO – Dopo la sconfitta patita lunedì alla Cornèr Arena, il quarto di finale che vede opposti Friborgo e Lugano sembrava ormai indirizzato verso ...
21.03.2024
Sport

Condannato a 18 anni di carcere e espulsione per aver mutilato la moglie

Un cittadino brasiliano è stato condannato martedì pomeriggio a una pena detentiva di 18 anni di carcere e all'espulsione dalla Svizzera per 15 anni. I ...
20.03.2024
Svizzera

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto