Magazine, 04 maggio 2019

Ma gli smartphone ascoltano quello che diciamo? "No, peggio"

In un modo o nell’altro è capitato a tutti. E a chi non è capitato, capiterà. Incontri un amico, ci parli e poco dopo, quando ti rimetti a smanettare sullo smartphone, sul display appaiono pubblicità commerciali relative agli argomenti appena trattati.

Ma come è possibile? È la tecnologia, bellezza. Verrebbe da dire parafrasando la celebre citazione del film “L’ultima minaccia”.

Come è possibile? Gli smartphone sono in grado di ascoltare le nostre conversazioni? No, secondo Tristan Harris, ex etico del design di
Google. “Non ci sono registrazioni segrete, ma il sistema che usano è ancora più inquietante”, dice.

“All’interno di un server di Google o di Facebook c’è una specie di bambolina voodoo, che è la versione avatar di ogni utente. Ascoltare le conversazioni sarebbe inutile, esistono già dati a sufficienza che permettono di capire gusti, idee, opinioni e abitudini del soggetto in questione. I click, i like, le ricerche, il tempo di permanenza su un sito e su una pagina, bastano e avanzano per dare una rappresentazione accurata dell’utente”.

Guarda anche 

Riecco la Ferragni… più sexy che mai

VENEZIA (Italia) – Dopo le sue vacanze a Dubai, Chiara Ferragni era rimasta in silenzio sui social per quasi due settimane, per poi riapparire in questi giorni pi&u...
18.04.2024
Magazine

La foto shock: si fa un selfie con l’incidente mortale alle spalle

PIACENZA (Italia) – Nella tarda mattinata dell’11 aprile i soccorritori sono giunti nel centro di Piacenza per intervenire sul luogo di un incidente, dopo che...
16.04.2024
Magazine

Divorzio Totti-Blasi: spunta un’altra relazione extraconiugale di Ilary?

ROMA (Italia) – L’aria si fa sempre più frizzante e tesa tra Francesco Totti e Ilary Blasi, che si rivedranno il 19 aprile per la prossima udienza per ...
15.04.2024
Magazine

Fugge dalla casa anziani in auto: provoca 5 incidenti

RAGUSA (Italia) – Quella casa anziani gli stava proprio stretta, non voleva più starci e voleva tornare a casa sua, voleva essere libero. Per farlo, per&ogra...
15.04.2024
Magazine

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto