"Un cane deve essere registrato, un'arma no – SÌ alla nuova legge sulle armi" è quello che si può leggere su un immagine pubblicata sulle pagine social dei verdi svizzeri in francese e in tedesco (vedi immagini sotto). Peccato che, come sa chiunque possegga un'arma o abbia una minima conoscenza della legislazione attuale, l'affermazione degli ecologisti è una palese falsità. Infatti già oggi chiunque voglia acquistare un'arma deve prima chiedere un permesso alle autorità cantonali, le quali lo rilasciano solo a precise condizioni quali un casellario giudiziale vergine e viene rifiutato (LArm art. 8 cpv. 2) alle persone che non hanno raggiunto i 18 anni, sono sotto curatela, sono registrate nel casellario giudiziale per delitti violenti o 'danno motivi di ritenere che esporranno a pericolo sé stessi o terzi'. Inoltre "la persona che chiede un tale permesso per acquistare un'arma da fuoco per scopi che non siano lo sport, la caccia o una collezione deve indicare il motivo dell’acquisto" (LArm art. 8 cpv. 1bis). Inoltre, al momento in cui il potenziale acquirente richiede il permesso, deve indicare il tipo di arma, la quale viene poi registrata insieme alle generalità del possessore.
Fortunatamente i social media permettono di criticare questo tipo di propaganda menzognera e, senza sopresa, praticamente la quasi totalità dei commentatori del post dei verdi critica l'affermazione disonesta. "Giusto per informazione" – scrive