Svizzera, 01 marzo 2019

Dà fuoco a un bar perchè non era stato pagato, condannato a carcere e espulsione

Un tedesco di 43 anni è stato condannato a tre anni e cinque mesi di carcere per aver dato fuoco a un bar nel novembre 2016 a Lucerna. Dopo il carcere verrà espulso dal territorio svizzero per 12 anni.

L'uomo è stato condannato per incendio doloso e danni alla proprietà. È inoltre condannato a una sanzione pecuniaria di 15 aliquote giornalieri a 10 franchi. Dalla sua pena detentiva vengono detratti 376 giorni di prigione preventiva,si può leggere nella sentenza pubblicata giovedì.

Nel novembre 2016, l'imputato ha prima rotto la finestra
di un bar ed è entrato per bere un whisky. Due settimane dopo, è entrato in un altro bar e gli ha dato fuoco.

Aveva lavorato per diversi mesi in questo stabilimento, ma non era stato pagato, si è giustificato l'uomo. Il bar messo a fuoco si trovava in un edificio di cinque piani con otto appartamenti.

Il tribunale penale di Lucerna ha anche dichiarato l'uomo colpevole di violazioni della legge federale sugli stupefacenti e di violazione di domicilio. Il giudizio non è ancora definitivo in quanto è stato presentato un ricorso.

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