Fermi tutti. Il Tribunale Federale ha accolto il ricorso di Xenia Peran, la cui candidatura per il Governo tra le file della Lega Verde era stata stralciata. Il nome dell’avvocatessa luganese non era stato accettato perché risultava essere cittadina svizzera residente all’estero e dunque non iscritta al catalogo elettorale di Lugano.
La Peran aveva ricorso contro questa decisione e il TF ha deciso di darle ragione. Le schede elettorali per il Consiglio di Stato, dunque, dovranno essere ristampate su ordine della Cancelleria dello Stato.
Bellinzona assicura che le nuove schede saranno consegnate ai Comuni il più presto possibile.