Sport, 01 febbraio 2019
Lugano e Ambrì in pista: i pronostici di Mauro Antonini
Il giornalista ticinese si è cimentato nelle previsioni in vista delle sfide che le ticinesi affronteranno questa sera
LUGANO – C’è bisogno di tornare immediatamente alla vittoria, c’è bisogno di far valere il fattore pista, perché c’è un playoff da conquistare e da inseguire per le due squadre ticinesi impegnate nel massimo campionato di hockey.
Questa sera il Lugano ospiterà il Davos: nona contro undicesima, nell’unico match che le formazioni disputeranno nel weekend che si concluderà con la finale di Coppa Svizzera che vedrà opposte Rapperswil e Zugo. Come finirà? Abbiamo chiesto il pronostico a Mauro Antonini, noto giornalista e opinionista ticinese.
“Il Lugano è davvero imprevedibile, sembra “Dr. Jekyll and Mr. Hyde”. Secondo me quella di stasera sarà una partita davvero in bilico, davvero equilibrata ma alla fine sarà il Lugano a vincere per 3-1".
Mauro, che cosa non va in questo Lugano?
C’è sicuramente un male oscuro che attanaglia la squadra, i giocatori a volte sembrano indolenti e poi bisogna dire la verità: la squadra non ha un gioco! Non l’ha mai avuto neanche l’anno scorso quando è arrivata in finale, quando però

tutti si sacrificavano e facevano le cose giuste. Ireland è un bravo motivatore, ma non sa far giocare bene la squadra… non a caso non è ancora arrivata la sua riconferma per l’anno prossimo.
La società però resta immobile anche sul fronte mercato. Non è arrivato uno straniero in grado di poter dare una scossa…
Secondo me potrebbe arrivarne uno nei prossimi giorni, durante la pausa.
Il Lugano riuscirà a qualificarsi per i playoff?
Ce la può fare, il calendario non è così malvagio. Sono fiducioso.
L’Ambrì sarà di scena alla Valascia, dove arriverà lo Zugo: come finirà?
I leventinesi fin qui in stagione hanno sempre perso, conquistando solo un punto contro i Tori, quindi li soffrono. Non sarà facile, anche se in porta non ci sarà Stephan e questo può essere un fattore positivo. Mi sbilancio, 3-2 per l’Ambrì all’overtime. Ma a una condizione…
Quale?
Che i biancoblù giochino come l’altra sera a Berna. Allora si che potranno far risultato!