Mondo, 29 ottobre 2018

Russia, Francia, Germania e Turchia si incontrano sulla Siria

Nonostante anni di disaccordi sulla Siria, i leader di Turchia, Francia, Germania e Russia hanno elaborato una visione comune quali debbano essere i passi verso la riconciliazione nel paese dilaniato dalla guerra in un incontro tenuoesi sabato a Istanbul.

Il presidente della Turchia Recep Tayyip Erdogan, che ha ospitato i colloqui, è stato raggiunto dal suo omologo russo Vladimir Putin e dal francese Emmanuel Macron, nonché dalla cancelliera tedesca Angela Merkel. Dopo il summit, i quattro leader hanno tenuto una conferenza stampa congiunta e hanno rilasciato un comunicato, sottolineando quale terreno comune avevano trovato durante i colloqui a quattro.

Solo una soluzione politica per la Siria
I capi di stato hanno "espresso il loro sostegno per un processo politico inclusivo, guidato dalla Siria e di proprietà siriana facilitato dalle Nazioni Unite".

Discutere una nuova costituzione 
Una commissione incaricata di elaborare una nuova costituzione per la Siria dovrebbe iniziare il suo lavoro il prima possibile, preferibilmente entro la fine di quest'anno.

No alla divisione della Siria
La Siria deve continuare a esistere entro i suoi confini prebellici. Qualsiasi movimento separatista o desiderio di potere straniero di occupare parti del paese sono quindi fermamente respinti.
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Mantenere il cessate il fuoco e sconfiggere i terroristi

I quattro paesi hanno espresso il loro sostegno per l'accordo di cessate il fuoco a Idlib, mediato da Russia e Turchia. Allo stesso tempo, hanno sottolineato l'importanza di combattere il terrorismo e hanno condannato l'uso di armi chimiche.

Promuovere l'aiuto umanitario
Le Nazioni Unite e altre organizzazioni internazionali dovrebbero rafforzare le consegne di aiuti al paese dilaniato dalla guerra. Il flusso di aiuti umanitari "rapido, sicuro e senza ostacoli" fornirà un sollievo necessario per alleviare le sofferenze del popolo siriano.

Aiuto al ritorno dei rifugiati
I quattro leader hanno sottolineato l'importanza del ritorno "sicuro e volontario" dei rifugiati in Siria. Per facilitare il processo, devono essere costruite strutture abitative e sociali adeguate nel paese.

Elezioni con osservatori internazionali
L'obiettivo finale del processo di risoluzione politica è quello di tenere elezioni trasparenti, sotto la supervisione della comunità internazionale, si legge nella dichiarazione. Tutti i siriani, compresi quelli che hanno dovuto fuggire dal paese, devono essere in grado di partecipare.

(Fonte: rt.com)

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