Sport, 09 luglio 2018

Frase anti-Russia nello spogliatoio croato: la FIFA apre un’inchiesta su Vida

Il difensore, dopo la vittoria contro i padroni di casa, ha postato un video sui social: “Gloria all'Ucraina. Questa vittoria è per la Dinamo e per l'Ucraina”

MOSCA (Russia) – Non è un Mondiale facile neanche per la FIFA che, fin qui, si è trovata di fronte a diversi casi di frasi e atteggiamenti o discriminatori o altamente politici. L’ultimo caso riguarda il difensore della Croazia Domagoj Vida che, al termine del quarto di finale vinto contro la Russia, ha postato un video sui social proprio contro la nazione ospitante: “Gloria all’Ucraina” è stata la sua frase.

La FIFA, così come avvenuto per i tifosi messicani, o per le Aquile di Xhaka e Shaqiri, o
per Krstajic, il ct serbo, ha dovuto aprire un’inchiesta: nel video si vede Vida che, festeggia la vittoria insieme a Ognjen Vukojevic, ex nazionale e ora membro dello staff della squadra allenata da Zlatko Dalic. Vida ha giocato per cinque anni della Dinamo Kiev e ha esclamato:  "Gloria all'Ucraina. Questa vittoria è per la Dinamo e per l'Ucraina... Vai Croazia!".

Ora rischia una multa di 5'000 franchi e anche una squalifica di due giornate che, alla luce delle decisioni prese dalla FIFA fin qui, non avrebbero davvero senso.

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