Un Cornaredo blindato (pure troppo) accoglie la Svizzera

LUGANO – La missione “Russia 2018” è ufficialmente partita: dopo i primi giorni trascorsi a Freienbach, da questa mattina la Svizzera si sta allenando a Cornaredo, dove completerà il campo di allenamento prima di partire verso Togliatti, dove sarà installato il quartier generale elvetico in terra russa durante il Mondiale.

Lo stadio luganese questa mattina si è presentato blindato, praticamente blindatissimo: i tifosi non erano ammessi, i media avevano a disposizione i canonici 15’ per ammirare i giocatori

di Petkovic al lavoro, ma in realtà i rossocrociati durante quel lasso di tempo si sono allenati nel tendone adibito a palestra, installato al ridosso della Curva Nord, inaccessibile per chiunque.

Poi la truppa elvetica si è trasferita sul campo B, in assoluta segretezza, senza il minimo contatto con l’esterno. Per loro fortuna, il sole ha fatto capolino tra le nuvole, cancellando i temporali che hanno condizionato la meteo nelle ultime ore, regalando qualche spiraglio di serenità in più ai giocatori e a tutto lo staff.