ASILO - Il Consiglio di Stato ha approvato il noleggio di prefabbricati per l’alloggio di alcuni asilanti. Una scelta pratica e intelligente, che permette di razionalizzare l’accoglienza e, secondo le prime stime, di risparmiare circa 1,5 milioni di franchi all’anno anche solo per poche unità. Se la misura venisse estesa a tutti gli asilanti in Ticino, la spesa complessiva – che oggi supera i 120 milioni di franchi annui – potrebbe ridursi in maniera significativa.
Per la Lega questa è la strada giusta: soluzioni concrete e risparmio per i contribuenti, non sprechi. «È inaccettabile – afferma il deputato Stefano Quadri – che ogni anno si spendano oltre 120 milioni senza un rapporto dettagliato e trasparente sull’utilizzo di queste risorse. Chiediamo un rendiconto annuale completo, che metta nero su bianco ogni franco speso».
La politica federale dell’asilo, invece, resta al collasso. La SEM e il ministro Beat Jans (PS) continuano a riversare asilanti in Ticino, scaricando sul nostro Cantone un carico sproporzionato. Per questo la Lega ribadisce: meno sprechi, più efficienza e trasparenza, meno invasione e più rimpatri. Il Ticino non deve diventare il campo profughi della Svizzera.