LUGANO – Siamo a fine giugno, il mercato scalda i motori in attesa di entrare nella sua fase calda, e anche dalle parti di Cornaredo si inizia a fare sul serio. Ieri, infatti, il club bianconero ha ufficializzato un caro ritorno, quello di Ezgjan Alioski, che a 33 anni ha firmato un biennale con i sottocenerini. Un colpo di mercato quasi del tutto inaspettato, non solo per l’età del macedone che va un po’ in controtendenza con l’idea dell’FC Lugano di puntare sui giovani da rivalutare, ma che potrebbe regalare un’arma importantissima a Mattia Croci-Torti.
‘Gianni’ nella sua prima esperienza bianconera aveva fatto benissimo, aveva creato con Donis e Junior un tridente molto interessante e produttivo, specie grazie all’intuizione di Zeman che lo trasformò da laterale a esterno offensivo per poi esplodere del tutto sotto la guida di Paolo Tramezzani. Nel 2017 Alioski lasciò poi la Super League per indossare la maglia del Leeds United, per poi trasferirsi in Turchia e in Arabia.
Sicuramente il 33enne nazionale macedone nel nostro campionato potrà rappresentare un fattore determinante per le sorti del Lugano che, in ottica partenze, potrebbe dover affrontare l’addio di Mattia Zanotti.
Il terzino italiano, che questa sera disputerà contro la Germania il quarto di finale dell’Europeo U21, è finito nel mirino del Sassuolo e, soprattutto, del Bologna. Il club felsineo, che disputerà l’Europa League dopo aver trionfato in Coppa Italia, sembrerebbe pronto ad affondare il colpo sull’esterno difensivo cresciuto nell’Inter una volta terminato il torneo internazionale.