WIMBLEDON (Gbr) – Non riesce a trovare pace Emma Raducanu. La tennista inglese, infatti, ha rischiato di incontrare nuovamente il suo perseguitore sugli spalti di Wimbledon, ma l’organizzazione del torneo è riuscita a fermare l’uomo prima che potesse entrare in contatto con la 22enne di origini romene.
La giovane tennista era scoppiata in lacrime durante una partita del Wta 1000 di Dubai, dopo aver visto sugli spalti il suo stalker: la Raducanu ha denunciato l’uomo a cui è stato imposto un ordine restrittivo per evitare nuovi episodi di stalking. Stando alla ‘BBC’, il sistema di sicurezza dell’All England Club ha scovato il nome dell’individuo – che era stato segnalato – bloccando il suo tentativo di partecipare all’estrazione pubblica dei ticket.
Nei primi mesi dell’anno, la Raducanu aveva dovuto fronteggiare una serie di persecuzioni da parte dell’uomo che a Dubai l’aveva fermata per strada, scattandole una foto senza chiedere l’autorizzazione e consegnandole una lettera: “L’ho visto nel primo game della partita e ho pensato: “Non so come farò a finire la partita””, ha raccontato la britannica in merito al match disputato negli Emirati Arabi. “Non riuscivo a vedere le palle per le lacrime. Riuscivo a malapena a respirare, ho pensato che dovevo solo prendere fiato. Da quel giorno sono più cauta e non vado mai in giro da sola”, ha detto.