Sport, 22 settembre 2024

HCL, tanti buoni segnali. L'Ambrì fa fatica

Dopo la sconfitta inaugurale di Zugo, i bianconeri si sono imposti col Davos e anche a Losanna. I leventinesi sono sempre andati oltre il 60', ottenendo solo 1 vittoria

LUGANO - Cinque punti per le ticinesi di hockey. Un buon bottino, anche se la vittoria dei leventinesi ai rigoricontro il Kloten (3-2) lascia un po' di amaro in bocca. Per contro, successo spettacolare dei bianconeri sul ghiaccio dei vice-campioni svizzeri del Losanna (2-4) al termine di una sfida in cui il Lugano ha dominato. E partiamo proprio dai bianconeri, segnalando un dato statistico che non ammette dubbi: al 50'  il conto dei tiri era di 31-10 in loro favore, a dimostrazione di una superiorità di gioco netta e a tratti quasi disarmante. Un Losanna così certo nessuno se lo aspettava. Primi su ogni disco, aggressivi, concentrati e veloci, gli uomini di Gianinazzi hanno fatto capire di aver un ottimo potenziale come squadra. Sono attese conferme martedi contro il Berna. 


Come detto i biancoblù, dopo due sconfitte dopo i 60 minuti, sono finalmente riusciti a vincere, seppure a rigori. Ottimi nel power play (due reti, di Landry e Virtanen), gli uomini di Cereda avrebbe potuto chiuderla nella ripresa. Ma la rete di Steiner nel terzo finale, ha ringalluzzito gli aviatori che però ai penalty si sono dovuti arrendere. Nel complesso, comunque, una prestazione inferiore alle attese per i ticinesi, che sul piano del gioco e delle occasioni non hanno saputo ripetere la prova di venerdì sul ghiaccio dei campioni svizzeri dello Zurigo. E intanto incombe lo Zugo (martedì sera nella Svizzera Centrale).


MDD

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