Svizzera, 29 agosto 2024

Il Tribunale federale annulla l'espulsione di una richiedente l'asilo respinta

Mercoledì il Tribunale federale (TF) ha annunciato di aver accolto il ricorso di una quindicenne siriana che aveva chiesto senza successo un permesso di soggiorno nel cantone di Friburgo. Nata nel 2009 in Siria, la giovane è arrivata in Svizzera con i suoi genitori, la sorella e il fratello nel 2014. All'epoca la domanda d'asilo della famiglia era stata respinta, ma era stata loro concessa l'ammissione provvisoria.

Nel 2021 l'allora dodicenne aveva presentato una domanda formale di permesso di soggiorno, ma questa è stata respinta dal Servizio della popolazione e dei migranti del cantone di Friburgo, decisione poi confermata in appello dal tribunale amministrativo cantonale.

Il caso è stato quindi portato davanti alla Corte Federale, che ha emesso la sentenza il 23 luglio. Egli ha accolto il suo ricorso e ha deferito il caso al Servizio cantonale affinché gli sia rilaciato un permesso di dimora.



Il TF ritiene che la giovane abbia il diritto di invocare “il diritto al rispetto della sua vita privata garantito dall’articolo 8 della Corte europea dei diritti dell’uomo. Nella sua giurisprudenza, il Tribunale federale ha già osservato che lo status di ammissione provvisoria può, in determinate situazioni, violare la vita privata.

Il TF ritiene che la durata giochi un ruolo: “Le domande di permesso di soggiorno presentate da uno straniero ammesso provvisoriamente e residente in Svizzera da più di cinque anni devono essere esaminate in modo approfondito in funzione del suo livello di integrazione, della sua situazione familiare e dell'obbligo di ritornare nel suo paese d'origine.

Un'altro aspetto di cui il giudice ha tenuto conto è l'età della giovane. “Quando la ricorrente si avvicina alla maggiore età, il suo interesse a poter far valere il suo diritto di essere presente in Svizzera aumenta. (...) È particolarmente importante tenere conto del fatto che lei si sta avvicinando alla fine della scuola dell’obbligo e si trova quindi già di fronte alla questione del proseguimento della sua formazione.”

Infine, la TF è sensibile alla buona integrazione dell'adolescente: “La sua padronanza del francese e i suoi risultati accademici sono eccellenti date le circostanze. Dal punto di vista dell’interesse pubblico bisogna infine tenere conto del fatto che il suo ritorno in Siria non può essere ordinato nel prossimo futuro”.

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