“Sono felice per questo incarico, vuol dire che il mio lavoro è stato apprezzato”. Marco, che è rimasto molto legato al Ticino e in particolare con la Bellinzona calcistica (“Arno Rossini è uno degli amici più cari”, afferma) sta preparando le qualificazioni ai Mondiali del 2026 nel Nord America. “Non siamo mai andati ad un rassegna iridata e non ci illudiamo di certo; sappiamo che ci aspetta un torneo eliminatorio difficilissimo. Ma il nostro obiettivo è quello di crescere e maturare e per ora va bene così”,
chiosa il tecnico nato e cresciuto a San Marino (“Nel Titano ho tirato i primi calci al pallone”).
E allora gli facciamo tanti auguri, lui che ha coniato l’espressione “Sono carico come una molla”, espressione diventata cult fra i giornalisti ticinesi, che di Marco hanno degli ottimi ricordi. Rammentiamo che dopo le esperienze a Chiasso, Bellinzona e Locarno ha preso la via dell’estero, andando ad allenare in posti improbabili: Repubblica del Congo ( “Non ho mai visto tanta sofferenza e tanta povera in vita mia”), Nigeria, Lituania, Slovacchia, Mongolia, Malesia e adesso Tagikistan. “Mi sono trovato bene, ovunque” ci ha raccontato.
Qualità?
Insistente
Difetto?
Permaloso
Il calcio è…
È la mia vita
Quando ha cominciato?
Avevo 6 anni, nel San Marino
Prima squadra allenata?
Il Riccione in Serie D
Allenatore preferito?
Marcelo Bielsa
Un amico nel calcio
Arno Rossini
Squadra del cuore
La Juventus
Se diciamo ACB?
Grandi ricordi
La piazza granata?
Empatica
Perché tecnico giramondo?
Sono curioso, ho voglia di imparare
Esperienza più bella nel calcio?
In Malesia
Il Tagikistan?
Il presente e il futuro
Il Congo?
Ho visto tanta sofferenza
Calcio e poi?
Solo calcio
Idolo nello sport
Roberto Baggio
Idolo nella vita
Medici senza Frontiere
Giocatore più forte di sempre?
Zinedine Zidane
E di oggi?
Lautaro Martinez
Rimpianti?
Non aver iniziato prima a fare l’allenatore-capo
La vita è…
Magnifica
La famiglia?
La base
Miglior attrice?
Sophia Loren
Miglior attore
Marcello Mastroianni
Miglior cantante donna
Mina
Miglior cantante uomo
Lucio Battisti
Il film più bello?
I film italiani
Il libro
‘Il buio oltre la siepe’ di Harper Lee
Scrittore
Italo Calvino
Radio e TV preferiti
Sky e Radio Montecarlo
A cena con…
Con mia moglie Martina
La donna più bella
Sempre mia moglie
Il sogno
CT di una nazionale europea
Che mondo è questo?
Un mondo che non impara dal passato
E allora gli facciamo tanti auguri, lui che ha coniato l’espressione “Sono carico come una molla”, espressione diventata cult fra i giornalisti ticinesi, che di Marco hanno degli ottimi ricordi. Rammentiamo che dopo le esperienze a Chiasso, Bellinzona e Locarno ha preso la via dell’estero, andando ad allenare in posti improbabili: Repubblica del Congo ( “Non ho mai visto tanta sofferenza e tanta povera in vita mia”), Nigeria, Lituania, Slovacchia, Mongolia, Malesia e adesso Tagikistan. “Mi sono trovato bene, ovunque” ci ha raccontato.
Qualità?
Insistente
Difetto?
Permaloso
Il calcio è…
È la mia vita
Quando ha cominciato?
Avevo 6 anni, nel San Marino
Prima squadra allenata?
Il Riccione in Serie D
Allenatore preferito?
Marcelo Bielsa
Un amico nel calcio
Arno Rossini
Squadra del cuore
La Juventus
Se diciamo ACB?
Grandi ricordi
La piazza granata?
Empatica
Perché tecnico giramondo?
Sono curioso, ho voglia di imparare
Esperienza più bella nel calcio?
In Malesia
Il Tagikistan?
Il presente e il futuro
Il Congo?
Ho visto tanta sofferenza
Calcio e poi?
Solo calcio
Idolo nello sport
Roberto Baggio
Idolo nella vita
Medici senza Frontiere
Giocatore più forte di sempre?
Zinedine Zidane
E di oggi?
Lautaro Martinez
Rimpianti?
Non aver iniziato prima a fare l’allenatore-capo
La vita è…
Magnifica
La famiglia?
La base
Miglior attrice?
Sophia Loren
Miglior attore
Marcello Mastroianni
Miglior cantante donna
Mina
Miglior cantante uomo
Lucio Battisti
Il film più bello?
I film italiani
Il libro
‘Il buio oltre la siepe’ di Harper Lee
Scrittore
Italo Calvino
Radio e TV preferiti
Sky e Radio Montecarlo
A cena con…
Con mia moglie Martina
La donna più bella
Sempre mia moglie
Il sogno
CT di una nazionale europea
Che mondo è questo?
Un mondo che non impara dal passato