Svizzera, 01 novembre 2023

La polizia tedesca entra in Svizzera per impedire ai migranti di andare in Germania

A seguito della crescente pressione migratoria, dal 16 ottobre scorso il ministro degli Interni tedesco Nancy Faeser ha reintrodotto i controlli alle frontiere con Polonia, Repubblica Ceca, Austria e Svizzera. In pratica, da alcune settimane la polizia tedesca “respinge in massa i migranti al confine svizzero-tedesco”, riporta il giornale tedesco il “Welt am Sonntag”, che ha accompagnato le guardie di frontiera tedesche nel loro lavoro a Basilea: “Molte persone vengono respinte al confine confine con la Svizzera. Quest’ultimo è, insieme alla frontiera orientale, il nuovo hotspot migratorio”, scrive il giornale tedesco.

In linea di principio la polizia tedesca può effettuare controlli solo sul territorio tedesco. Le vicine guardie di frontiera però non intervengono solo in Germania, alla stazione Badischer Bahnhof ma anche in territorio svizzero, alla stazione FFS di Basilea, aggiunge il giornale. È stato infatti concluso un accordo con la Svizzera affinché anche la Germania possa effettuare controlli in alcune zone svizzere. Alla fine dello scorso anno Karin Keller-Sutter e Nancy Faeser hanno concordato un piano d'azione volto a rafforzare i controlli.



In teoria, se la polizia tedesca intercettasse i migranti una volta che attraversano il confine, dovrebbe lasciarli entrare se chiedono asilo. Ma se i migranti vengono fermati mentre sono ancora in Svizzera, la Germania può rifiutare loro l’ingresso. Tuttavia, questi controlli alle frontiere non sembrano avere molto effetto, poiché ai migranti viene semplicemente impedito di salire sul treno e niente impedisce loro di prenderne un'altro più tardi, oppure di recarsi in Germania in bus, in tram o a piedi.

Guarda anche 

Nel Regno Unito il governo laburista lancia una vasta riforma per scoraggiare l'arrivo di richiedenti l'asilo

Il governo britannico ridurrà la protezione offerta ai rifugiati, che saranno "costretti a tornare nel loro Paese d'origine non appena sarà ritenut...
16.11.2025
Mondo

A Vienna solo 4 austriaci su 100 ricevono sussidi: tra i siriani quasi 74 su 100

Il Sozialbericht 2023 della città di Vienna fotografa con chiarezza la situazione del welfare nella capitale austriaca. Solo il 4,1% dei cittadini austriaci per...
13.11.2025
Mondo

Merz: “La guerra in Siria è finita, pronti ai rimpatri dei rifugiati”

GERMANIA - Il cancelliere tedesco Friedrich Merz ha dichiarato che la guerra civile in Siria può ormai considerarsi conclusa e che, di conseguenza, non sussisto...
11.11.2025
Mondo

"Basta criminali stranieri! I Ticinesi non devono più pagare per loro"

LEGA DEI TICINESI - I numeri parlano chiaro: due detenuti su tre in Svizzera sono stranieri. Nel 2024, su oltre 12'000 pene eseguite in Svizzera, il 69% riguarda c...
05.11.2025
Ticino

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto