LOS ANGELES (USA) – Che gli influencer tentino di influenzare (appunto) le decisioni dei propri followers è cosa nota, risaputa, è quello il centro del loro lavoro, ma con la “baby namer” si sono raggiunte vette davvero incredibili. In pratica l’influencer si occupa di trovare il nome “su misura” per il bebè in arrivo, sostituendosi ai genitori indecisi. O meglio… li consiglia. Il servizio può costare anche 30'000 dollari ed è nato nel 2015 dall’intuizione di Taylor Humphrey, ora 34enne. Il tutto era partito tramite il blog ‘What’s in a Baby Name”, ma il vero successo è arrivato tramite TikTok e i suoi 70mila followers. E non è l’unica ad aver fiutato l’affare e a essersi lanciata in questo business.
Su TikTok, la Humphrey condivide con i suoi followers liste di nomi di battesimo e non lesina consigli ai neogenitori, che possono essere vip o persone comuni. Il tariffario va dai 1'500 dollari ai 30'000, comprensivo anche di consulenze, video e libri che raccontano la storia del nome dato al bambino, oltre a un supporto durante la gravidanza e il post-partum. A chi basta, invece, solo la scelta del nome, invia l’elenco dei 15 papabili e qualche suggerimento su quelli già presi in considerazione dalla coppia al modico prezzo di 350 dollari.
“Le nostre scelte, anche i nomi che scegliamo per i nostri bambini, hanno un significato cosmico”, è il suo motto. “Le piccole persone che creiamo, il modo in cui le cresciamo e le plasmiamo, è il dono che facciamo al futuro. Cosa scegliete di far nascere? Quale eredità stai offendo ai nostri discendenti?”, scrive sul suo sito.
Come detto, non è la sola ad aver fiutato l’affare. Sono diverse le baby namer. C’è SJ Strum, nel Regno Unito che condivide suggerimenti unici sui nomi dei bambini, così come Heidi Prunkl, che in Canada pubblica elenchi di nomi su Instagram e YouTube.