MILANO (Italia) – Nell’ultima settimana aveva fatto discutere la battuta del comico e conduttore della serata degli Oscar, Chris Rock, sulla testa rasta della moglie dell’attore Will Smith – che si era alzato, colpendolo con una sberla – e ci si era chiesti quale e dove fosse il limite della comicità. Trascorsi pochi giorni, il tema si ripropone, questa volta in Italia e la faccenda è nettamente più grave. Una battuta davvero indecente e sopra le righe del comico legato a Zelig, Pietro Diomede, in merito alla tragica fine di Carol Maltesi ha fatto sobbalzare tutti sulle sedie.
Due tweet di Diomede, e in particolare uno, in merito alla giovane madre 26enne, attrice hard (nome d’arte Angie Charlotte), uccisa e fatta a pezzi prima di essere gettata in un dirupo da Davide Fontana, suo vicino di casa di 43 anni, ha creato il caos sui social. “La prima volta che ho sentito l’espressione ‘gioco erotico finito male’ è stato al mio battesimo”, ha scritto in uno, per poi rincarare la dose in maniera davvero disgustosa: “Che il cadavere di una pornostar fatto a pezzi venga riconosciuto dai tatuaggi e non dal diametro del buco del c**o non gioca a favore della vittima”.
I social si sono rivoltati e in molti hanno chiesto a Zelig di allontanare l’attore: l’account ufficiali dello stesso Zelig, ha fatto sapere che: “Abbiamo ricevuto segnalazioni in seguito al tweet di un artista che avrebbe dovuto esibirsi presso lo Zelig il 12 aprile. Ci dissociamo completamente da quel tweet che disapproviamo nella maniera più assoluta. Di conseguenza l’artista è stato escluso dalla programmazione di Zelig”.
C’è poco da dire, questa battuta è andata decisamente oltre…