Mondo, 11 gennaio 2022
Rinviato a giudizio per abuso di ufficio il sindaco italiano che ce l'aveva con Norman Gobbi
Il sindaco del comune italiano di Lavena Ponte Tresa Massimo Mastromarino dovrà comparire in tribunale per rispondere a accuse di abuso di ufficio. Come riferisce il sito Luino Notizie, Mastromarino è stato rinviato a giudizio, insieme a dodici altri indagati, a seguito delloperazione della Guardia di Finanza di Luino “Vista Lago”.
I tredici indagati, fra cui c'è anche il predecessore di Mastromarino, sono sospettati di essere coinvolti in presunti abusi edilizi su una serie di appartamenti costruiti a Lavena Ponte Tresa. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, i
responsabili dei lavori edili avevano provato a ottenere vantaggi economici facendo leva sugli uffici del Comune, con lo scopo di ottenere un aumento del volume degli edifici.
Mastromarino è conosciuto in Ticino, oltre che per essere presidente dell’Associazione dei Comuni italiani di Frontiera, per essersi arrabiato con la polizia ticinese quando, in occasione di una rapina, le dogane erano state temporaneamente chiuse, provocando disagi e ritardi ai frontalieri. Allora, il sindaco di Lavena Ponte Tresa, aveva accusato le autorità ticinesi di "tenere in ostaggio" i lavoratori frontalieri.