Svizzera, 03 ottobre 2021
Vaccinazione, chiamate e visite a domicilio per convincere gli indecisi
La settimana nazionale di vaccinazione annunciata venerdì scorso da Alain Berset con un budget di 150 milioni di franchi sarà lanciata durante il mese di novembre, riporta il "SonntagsBlick", che ha potuto consultare una lettera dell'UFSP inviata ai cantoni. L'obiettivo dichiarato della campagna è di raggiungere un tasso di vaccinazione del 93% tra gli over 65, cioè 100'000 persone in più del numero attuale, e almeno l'80% o più tra i le persone che hanno tra i 18 e i 65 anni, ossia circa 775'000 persone, si legge nella lettera.
Per raggiungere questo obiettivo, oltre a una ricompensa di 50 franchi per ogni cittadino che convince amici e parenti a farsi vaccinare, la Confederazione vuole assumere circa 1700 consulenti. Il loro compito è
quello di informare e guidare le persone che sono indecise. Ogni consulente sarà pagato 60 franchi all'ora e sarà responsabile di 5'000 abitanti. Il consulente chiamerà o visiterà le persone a domicilio, come dice la lettera dell'UFSP. I cantoni devono distribuire la squadra in modo uniforme nella loro area di responsabilità".
Secondo il "SonntagsBlick", saranno assunti più di 300 consulentii solo nel cantone di Zurigo, più di 200 nel cantone di Berna e oltre 100 nel cantone di Argovia, così come nei cantoni di Vaud, Ginevra e San Gallo. Non sono menzionate cifre riguardanti il canton Ticino o i Grigioni Inoltre, degli autobus di vaccinazione saranno utilizzati con l'obiettivo di vaccinare 50'000 abitanti ciascuno.