Magazine, 17 settembre 2021
Uccise cagnolina con un forcone e le diede fuoco: condannato 7 anni dopo
Aveva minacciato anche la fidanzata, proprietaria del cane. Viene condannato a 6 mesi
RIMINI (Italia) – Si è concluso il processo iniziato nel 2014 contro un uomo che 7 anni fa uccise il cucciolo di cane della fidanzata durante un concorso ippico a Rimini. La condanna è di sei mesi di reclusione. Quel giorno, dopo le minacce contro la fidanzata e proprietaria del cucciolo, un Jack Russel di nome di Gina, l’uomo fu protagonista di una violenta e crudele uccisione dell’animale a colpo di forcone, per poi chiederla in un sacco e darla alle fiamme.
Secondo le ricostruzioni degli inquirenti, la donna era andata a dormire nel van dopo aver litigato col compagno. Soltanto il giorno successivo si accorse che non c’era
più traccia del cane. Alla risposta del compagno, “Cercatela da sola”, la donna si allarmò e soltanto dopo diverse ricerche riuscì a trovare il corpo martoriato e ustionato della cagnolina che era ancora viva, almeno fino alle 5 del mattino.
“Non volevamo una pena così blanda per una persona così pericolosa, che ha anche a che fare con i cavalli e gli altri animali – ha dichiarato la presidente nazionale della Lega Nazionale per la Difesa del Cane, Piera Rosati – La sua crudeltà e violenza si sono scatenate contro la povera Gina, ma potrebbe riesplodere all’improvviso di nuovo”.