Ticino, 31 agosto 2021
LEGA: apertura sulla cassa pensione, ma ora pensiamo anche ai ticinesi e all’economia
Oggi le delegazioni dei gruppi politici presenti in Consiglio di Stato hanno incontrato il Governo cantonale per un punto della situazione e per discutere riguardo alla ripartenza del paese.
La Lega dei Ticinesi ha confermato la propria disponibilità di principio riguardo l'opzione di un prestito
pubblico per il risanamento della Cassa pensioni dei dipendenti dello Stato, a patto però che non
vada a pesare sulle casse cantonali. La LEGA rimarrà attenta che negli approfondimenti commissionali vengano tutelati gli interessi dei contribuenti ticinesi, che non devono essere chiamati a coprire gli errori dei partiti storici nella gestione della cassa.
Inoltre la LEGA vuole collaborare con tutte le forze politiche per impostare il rilancio economico e

sociale del paese, sottoposto a forte pressione già prima della situazione legata al covid19.
In particolare sottolineiamo la necessita di misure incisive per la ripartenza economica e per migliorare le condizioni quadro del Canton Ticino, tra le altre ne abbiamo individuate alcune:
- sgravi fiscali per le persone fisiche del ceto medio (reddito, sostanza, altre imposte e tasse)
- Incentivi per le aziende che assumono residenti
- rivendicare verso Berna una migliore perequazione intercantonale
La LEGA continuerà dunque nella battaglia per difendere il Ticino avendo a cuore la difesa dei cittadini, la difesa della libertà, la difesa della proprietà privata e soprattutto la difesa del diritto ad un
lavoro degnamente retribuito.