Sport, 23 maggio 2020

Lugano, ecco i risultati dei tamponi e dei test sierologici su calciatori e dipendenti amministrativi

La Swiss Football League ha varato un calendario da tour de force, per terminare il campionato interrotto a causa del Coronavirus e giocare quello successivo prima degli Europei ora in programma nel giugno del 2021, scendendo in campo anche nel periodo natalizio e di fatto saltando pause estive e invernali.

Non si sa ancora se si potrà riprendere davvero, intanto le squadre stanno piano piano riprendendo gli allenamenti. Il Lugano è tra queste (l’altro giorno ha diramato le regole per i giornalisti che vorranno seguire le sedute e per le conferenze stampa, improntate alla prudenza) e ha deciso di sottoporre preventivamente giocatori, staff tecnico e staff amministrativo che avrà contatti frequenti con la prima squadra ad un test del tampone e ad un test sierologico. Questo malgrado la Swiss Football League e l’Ufficio Federale della Sanità Pubblica non abbiano imposto un obbligo.

Un giocatore (“giocatore A”, ovviamente per privacy non si fa il nome) è risultato positivo al tampone e dovrà osservare 10 giorni di isolamento. Egli è asintomatico e si sente bene.

Un secondo giocatore (“giocatore
B”) è stato a contatto ravvicinato con il primo e, secondo le direttive dell’ufficio del medico cantonale, dovrà osservare una quarantena di 10 giorni. I due non hanno rispettato le direttive della società che proibivano esplicitamente contatti stretti e prolungati.
Due altri giocatori ed un dipendente amministrativo sono risultati positivi al test sierologico (ma negativi al tampone). Questo significa che hanno contratto il virus nelle scorse settimane e sono ora guariti.
Come misura preventiva uno dei due calciatori è già stato sottoposto ad esami medici approfonditi che ne hanno accertato l’idoneità ad allenarsi regolarmente. L’altro verrà sottoposto agli stessi test lunedì. Preventivamente, un totale di 3 giocatori si alleneranno a parte in attesa di valutare l’evoluzione clinica del giocatore B.

Il Lugano approfitta  consiglia “a tutti i club di effettuare dei test alla ripresa degli allenamenti, e ringrazia il proprio staff medico per l’eccellente supporto e professionalità messa a disposizione in queste settimane molto particolari”.

Guarda anche 

L’incidente, lo schianto, le fiamme, la morte: il calcio piange Diogo Jota

ZAMORA (Spagna) - Una tragica notizia scuote il mondo del calcio: Diogo Jota, attaccante portoghese del Liverpool di 28 anni, è morto in seguito a un incident...
03.07.2025
Sport

Sconfitta sì, ma è una Svizzera che fa innamorare

BASILEA – Così come era successo ad EURO 2008, l’ultima grande manifestazione calcistica disputata in Svizzera, la Nazionale rossocrociata ha perso la ...
03.07.2025
Sport

Batte il nostro Riedi e poi la beffa: niente premio da 115'000 euro per Tarnet

WIMBLEDON (Gbr) – Quella di ieri non è stata una bella giornata per il tennis svizzero a Wimbledon, vista l’eliminazione del nostro Leandro Riedi che, ...
01.07.2025
Sport

“Ricorderemo il silenzio degli amici”

PESCARA (Italia) – “Alla fine non ricorderemo le parole dei nostri nemici, ma il silenzio dei nostri amici”. Citando una frase di Martin Luter King, Kar...
03.07.2025
Sport

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto