Svizzera, 20 dicembre 2019

SOS Ticino salva dall’espulsione un asilante schizofrenico

Ancora una volta SOS Ticino è riuscita a far annullare il rinvio di un richiedente l’asilo dalla Svizzera all’Italia. Ancora una volta lo ha fatto adducendo la scusa di un presunto peggioramento delle condizioni dei migranti in Italia dopo l’entrata in vigore del decreto Salvini.
Questa volta a rimanere in Ticino grazie a SOS Ticino è un cittadino del Gambia che parrebbe essere affetto da una schizofrenia paranoide, almeno stando alla diagnosi di uno psicologo. 

L’uomo è arrivato a Chiasso nell’agosto scorso. La Segreteria di Stato della migrazione (SEM) ha subito deciso di rinviarlo in Italia, in virtù del regolamento di Dublino. L’uomo, infatti, aveva già chiesto asilo nel 2016 in Italia, dove aveva ricevuto un permesso di soggiorno per motivi  umanitari.
Insomma, il gambiano avrebbe potuto restare senza problemi in Italia, ma ha preferito venire nella più generosa svizzera e giocare la carta dei disturbi psichici. 

Una carta vincente.
Infatti il Tribunale amministrativo federale ha accolto, con sentenza pubblicata oggi, il ricorso presentato per conto del cittadino gambiano dal signor Rosario Mastrosimone di SOS Ticino.

Nella sentenza i giudici scrivono che “la SEM non ha tenuto conto, nella decisione avversata, della situazione attuale presente in Italia a seguito del decreto Salvini per quanto concerne l’accesso a delle cure mediche specializzate dal profilo psichiatrico”. Inoltre, scrivono ancora i giudici del TAF, “la SEM non ha analizzato, in rapporto alle disposizioni del decreto Salvini, le possibilità concrete di alloggio e dell’ottenimento da parte dell’insorgente di una presa in carico psichiatrica e psicoterapeutica adatta alla situazione particolare di vulnerabilità dello stesso”.
In parole povere, il gambiano presenta dei disturbi psichici e dato che non possiamo essere sicuri che l’Italia sia intenzionata a prestargli delle cure lo teniamo in Svizzera e lo curiamo noi a spese del contribuente.

Guarda anche 

Un centro per richiedenti incendiato da un ospite della struttura

Giovedì un residente di un centro di accoglienza per richiedenti l'asilo ad Aarau ha dato fuoco a una stanza dell'edificio. L'incendio ha reso necessar...
22.03.2024
Svizzera

Il numero di casi di violenza nei centri di asilo è raddoppiato negli ultimi 3 anni

Il numero di episodi di violenza nei centri federali d'asilo è raddoppiato negli ultimi 3 anni, passando da 672 al 1368. Secondo dati della Segreteria per l...
21.03.2024
Svizzera

Condannato a 18 anni di carcere e espulsione per aver mutilato la moglie

Un cittadino brasiliano è stato condannato martedì pomeriggio a una pena detentiva di 18 anni di carcere e all'espulsione dalla Svizzera per 15 anni. I ...
20.03.2024
Svizzera

Per il Tribunale federale gli aiuti sociali non vanno rimborsati con la cassa pensione

I pensionati che hanno contratto un debito chiedendo l'assistenza sociale non dovranno più rimborsare la somma dovuta attingendo alla cassa pensione. L'ha ...
10.03.2024
Svizzera

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto