Mondo, 09 luglio 2019

La Francia condannata a risarcire uno degli attentatori della strage di Parigi

Il governo francese è stato condannato a pagare una multa di 500 euro a Salah Abdeslam (nella foto), unico membro rimasto in vita del commando islamico che il 13 novembre 2015 uccise 130 persone a Parigi.

A dare la notizia è il quotidiano francese Le Figaro, spiegando che la multa riguarda le condizioni di detenzione di Abdeslam, considerate illegali. La notizia è contenuta nel libro "ll giornale di Franck Berton", scritto da Elsa Vigoreux, giornalista per il settimanale francese L'Obs.

Dopo essere stato arrestato a Bruxelles
il 18 marzo del 2016, il terrorista è passato nelle mani della giustizia francese, finendo nella prigione di Fleury-Merogis. Nel giugno del 2016 l'allora ministro della Giustizia, Jean-Jacques Urvoas, ha messo Abdeslam sotto sorveglianza video giorno e notte all'interno della sua cella. L'avvocato dell'ex terrorista ha protestato contro tale misura sostenendo che andasse contro gli articoli 34 e 37 della Costituzione francese.

Il tribunale di Versailles ha così deciso di accogliere il ricorso condannando lo Stato francese a versare 500 euro ad Abdeslam.

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