ITALIA – Momenti di forte paura ieri nel centro di Mantova, dove un 33enne tunisino, con precedenti penali e irregolare sul territorio italiano, ha seminato il panico armato di un coltello. L’uomo ha agito in diverse zone della città, venendo infine bloccato davanti al Duomo grazie all’intervento delle forze dell’ordine.
Secondo quanto riportato dalla stampa locale, l’uomo avrebbe sottratto una lama dal banco gastronomia di un supermercato Coop in piazza Martiri di Belfiore, minacciando una dipendente e ordinandole di non vendere carne di maiale. Nel supermercato avrebbe anche danneggiato alcuni prosciutti, intimando alla lavoratrice di convertirsi all’Islam.
Il 33enne si sarebbe poi diretto in una filiale della banca BPM, dove ha minacciato una cassiera chiedendo dieci euro con il pretesto di dover mangiare. Successivamente, l’uomo è entrato in una pescheria vicina, colpendo con pugni il titolare e continuando a terrorizzare chiunque incontrasse.
Il finale della vicenda si è consumato in piazza Sordello, davanti al Duomo di Mantova: inseguito dai carabinieri, l’uomo ha minacciato anche i militari, finché non è stato immobilizzato con un taser. Dopo i controlli medici, che non hanno evidenziato lesioni, è stato arrestato con le accuse di rapina aggravata, minaccia aggravata, resistenza a pubblico ufficiale, furto aggravato e discriminazione per motivi religiosi.