Svizzera, 09 maggio 2024

Il Consiglio federale vuole far inscrivere i rifugiati ucraini alla disoccupazione

Il Consiglio federale si è posto l'obbiettivo di raggiungere un tasso occupazione del 40% per i beneficiari dello statuto S entro la fine dell'anno. Un obbiettivo ancora lontano dato che attualmente solo il 24% delle 65'000 persone interessate, in gran parte ucraini, ha trovato lavoro in Svizzera. Per migliorare questa situazione, il governo ha quindi presentato mercoledì diverse misure per facilitare il loro accesso al mercato del lavoro.

Berna intende porre l'accento in particolare sulle iscrizioni presso gli uffici regionali del lavoro (URC). "Solo una piccola parte dei beneficiari dello status S" è attualmente registrata alla disoccupazione, scrive il CF. I diversi organismi nazionali e cantonali in materia di asilo e lavoro dovranno quindi “collaborare più strettamente” per favorire l'iscrizione presso le URC delle persone abili al lavoro. Dovrebbe essere agevolato anche il riconoscimento dei diplomi dei rifugiati. Sono stati sviluppati “progetti pilota scalabili” per aiutarli nei passi che stanno intraprendendo a tal fine.



Tra le misure annunciate, una migliore collaborazione tra la Segreteria di Stato della migrazione (SEM) e la Segreteria di Stato dell’economia (SECO) che dovrebbe venire facilitata con un delegato per l’integrazione professionale appena nominato. “La sua missione sarà quella di creare un collegamento tra l’amministrazione e l’economia, in modo da convincere le aziende a sostenere l’integrazione professionale dei beneficiari dello status S”, spiega il CF. Il Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP) trasmetterà al CF nuove proposte in merito “entro l'autunno”.

Guarda anche 

Più di un terzo dei disoccupati sono giovani universitari

I giovani laureati trovano sempre più difficile trovare lavoro in Svizzera. La loro quota di disoccupati è passata dal 27% a oltre il 34%, mentre la loro pr...
06.11.2025
Svizzera

Forte afflusso di giovani dopo che il presidente ucraino ha revocato il divieto di lasciare l'Ucraina

Lo scorso agosto, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha revocato il divieto di viaggio per gli uomini di età compresa tra 18 e 22 anni. Da allora, quasi 100&...
04.11.2025
Svizzera

Carte prepagate per richiedenti l'asilo invece che contanti: il Canton Zugo lancia un progetto pilota

Il Canton Zugo è il primo cantone in Svizzera a introdurre carte di pagamento per i richiedenti asilo. Dall'inizio del 2026, tra 200 e 400 richiedenti asilo ri...
30.10.2025
Svizzera

I richiedenti l'asilo non potranno più viaggiare all'estero (con l'eccezione degli ucraini)

I richiedenti l'asilo in futuro non potranno più far ritorno al loro paese o recarsi all'estero. Mercoledì il Consiglio federale ha avviato una cons...
23.10.2025
Svizzera

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto