ITALIA - Era ai domiciliari a Udine con il braccialetto elettronico per furto, ma sui social ha pubblicato un video in cui annunciava un attentato. Protagonista: un 20enne di origine irachena, con vari precedenti per reati contro il patrimonio, armi e droga.
Dopo essere evaso, il giovane è stato individuato a Milano grazie alla collaborazione tra la Digos e la polizia friulana. Durante la fuga aveva documentato tutto in diretta streaming. Eppure, una volta fermato, il tribunale ha convalidato l’arresto e disposto di nuovo per lui… gli arresti domiciliari.
Una decisione che ha lasciato perplessi molti cittadini, riaccendendo il dibattito sull’efficacia delle misure alternative al carcere e sulla sicurezza pubblica.





