A Brema, in Germania, un parlamentare del partito AfD, Frank Magnitz, è stato brutalmente aggredito il primo gennaio, rimanendo gravemente ferito. Anche se gli autori non sono stati identificati per molti si tratta un'aggressione politicamente motivata e che gli aggressori siano simpatizzanti di sinistra. L'accaduto ha riacceso, in Germania ma anche all'estero, il dibattito intorno alla violenza politica, in particolare da gruppi di sinistra.
Nemmeno la Svizzera è immune alla violenza della sinistra. Sul fenomeno si è chinato il Blick che ha pubblicato ieri un articolo sulla violenza politicamente motivata. In Svizzera gli attacchi fisici a esponenti politici sono sì rari - uno dei pochi casi in questi ultimi anni, riguarda l'aggressione dell'ex consigliere nazionale UDC Hans Fehr nel 2011 a Zurigo – ma gli atti di violenza perpetrati da individui o gruppi appartenenti alla sinistra sono in costante aumento.
Il fatto che gli appartenenti alla sinistra colpiscano sempre più frequentemente