In seguito alla decisione dell'Unione europea di non concedere alla Svizzera l'equivalenza borsistica (vedi articoli allegati) il Consigliere nazionale Lorenzo Quadri ha presentato un'interpellanza al Consiglio federale dove, oltre a chiedere conferma di quanto riportato dalla stampa, viene chiesto di annullare il contributo di coesione di 1,3 miliardi di franchi che il Consiglio federale intende versare all'Unione europea. Di seguito il testo completo dell'interpellanza:
Niente equivalenza borsistica? Cancellare immediatamente il contributo di coesione all’UE
A quanto pare, il vicepresidente della Commissione europea Valdis Dombrovskis ha inviato una lettera ad un eurodeputato tedesco in cui comunica che, a causa di progressi insufficienti (?) nelle trattative tra Svizzera ed UE, l’equivalenza borsistica svizzera non verrà riconosciuta oltre dicembre 2018.
Ancora una volta,